La guerra è vicina? Non sarà che è anche dentro di noi e che, in qualche modo, la coltiviamo continuamente anche fingendoci estranei? Questa è l’idea che è venuta a Silvano Trevisani e che lo ha spinto a coinvolgere alcuni poeti perché riflettessero, ognuno a suo modo, su quello che sta accadendo, ma anche su quello che è accaduto e che potrà accadere ancora. Un libro, questo, che ha la capacità di esprimere una riflessione profonda, in forma di poesia, su questo vento d’incoscienza che sta attraversando tutti. Perché la poesia ha molto da dire, se i poeti hanno qualcosa da dire.
Silvano Trevisani è nato nel 1955 a Grottaglie, dove vive. Giornalista, è redattore capo del settimanale “Nuovo Dialogo” e responsabile del bimestrale di poesia “Il sarto di Ulm”. Scrittore e critico d’arte, ha pubblicato libri di narrativa, poesia, saggi di storia, economia, attualità, arte. Con Manni, nel 1997, il romanzo L’onorevole.