Seminario di formazione 2023: la sintesi degli incontri

“Popolo di Dio e Fraternità dei popoli”: dal Concilio Vaticano II a Papa Francesco.

 

 

    L’Ufficio Cultura, dell’Arcidiocesi di Taranto, riprende le attività, nel nuovo anno pastorale e inserendosi nel cammino sinodale, proponendo un Seminario di formazione sul tema “Popolo di Dio e Fraternità dei popoli”: dal Concilio Vaticano II a Papa Francesco.

    “Il futuro del mondo è nella fraternità”. Dal Bahrein, dove si è recato pellegrino di pace, papa Francesco ha segnalato, ancora una volta, l’orizzonte della fraternità come futuro dell’umanità.

    Già in precedenza, nella Lettera Humana communitas (6 gennaio 2019), il Papa aveva affermato che “la fraternità è la promessa mancata della modernità”, con riferimento non solo al mancato solidarismo internazionale ma anche al processo incompiuto della democrazia sviluppatosi nelle società occidentali solo promuovendo i diritti di libertà e richiamando l’adempimento dei doveri sociali. Perciò una compiuta democrazia secondo la lezione della rivoluzione francese va integrata col sentimento della fratellanza.

    La democrazia è per definizione governo del popolo, nel senso che il popolo ne è il soggetto e non solo l’oggetto; costruire la democrazia vuol dire costruire un popolo, cioè sottrarlo all’omologazione della massa ed elevarlo alla piena dignità umana.

    Papa Francesco per la sua cultura del popolarismo chiede alla politica l’impegno di costruzione del popolo attraverso l’esercizio della cittadinanza e la promozione “dell’amicizia sociale”.

    Il popolo, visitato dalla Grazia, dalla sua condizione naturale diventa popolo di Dio, Chiesa di Gesù Cristo e si costituisce nella storia segno alto di fraternità e di non ingannevole speranza.

    Sono questi i temi che il Seminario di formazione, guidato dal prof. Lino Prenna,   svilupperà a partire dal primo incontro, lunedì 5 dicembre, che come introduzione generale presenterà “il popolarismo di Papa Francesco”.

    E’ aperto a tutti, per regolare la partecipazione è auspicabile dare l’adesione con posta elettronica all’indirizzo: cultura@diocesi.taranto.it.

 

Don Antonio Rubino
Vicario Episcopale Cultura

 

QUI DI SEGUITO LA SINTESI DEGLI

INCONTRI

GIA’ AVVENUTI

 

“IL POPOLARISMO DI PAPA FRANCESCO”

lunedì 5 dicembre – ore 18.00-19.30

 

L’incontro di oggi, intitolato “Il popolarismo di Papa Francesco”, ha come
obiettivo quello di spiegare perché è possibile definire il sistema culturale di Papa
Francesco con il termine “popolarismo”. Tutto ciò che Papa Francesco pensa della
storia, della vita, del mondo e della chiesa scaturisce dalla nozione di popolo. Nel
paragrafo 220 sopracitato, la parola “popolo” è riportata due volte.

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“POLITICA E RELIGIONE – COSTRUIRE IL POPOLO”

lunedì 16 gennaio – ore 18.00-19.30

 

Il tema di questo incontro è: “Politica e Religione -Costruire il popolo”. Il
paragrafo 220 dell’“Evangeli Gaudium” ci ricorda: In ogni nazione, gli abitanti
sviluppano la dimensione sociale della loro vita configurandosi come cittadini
responsabili in seno ad un popolo, non come massa trascinata dalle forze dominanti.
Ricordiamo che «l’essere fedele cittadino è una virtù e la partecipazione alla vita politica
è un’obbligazione morale»

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“LA CITTADINANZA – AMICIZIA SOCIALE”

lunedì 6 febbraio – ore 18.00-19.30

 

Come si costruisce un popolo? Come si diventa popolo? Come ci ricorda
Giuseppe Lazzati, costituente della Repubblica, la politica è “l’arte di costruire la città
dell’uomo a misura d’uomo”, cioè l’arte di umanizzare la città. Per Papa Francesco
costruire la città vuol dire costruire il popolo, che è il volto umano della città. Questo
significa che ci sono delle persone, delle vite, delle storie, delle comunità che, in quanto
popolo, costruiscono la città.

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“LA FRATERNITÀ, PER UMANIZZARE LA DEMOCRAZIA”

mercoledì 1° marzo – ore 18.00-19.30

 

Nella lettera “Umana Communitas” inviata dal Papa al Presidente della Pontificia Accademia per la Vita si legge: “Dobbiamo riconoscere che la fraternità rimane la promessa mancata della modernità”. La democrazia è la forma politica della modernità: questa modernità si è limitata a libertà e uguaglianza ma ha mancato di fraternità, come fattore costitutivo della democrazia. Lo slogan della Rivoluzione Francese e degli ideali dei doveri di uguaglianza, dei diritti di libertà e dei sentimenti di fraternità, ciascuno dei tre, e in particolare l’ultimo, sono fondamentali per umanizzare la democrazia, affinché quest’ultima sia considerata un sistema di valori.

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“L’EDUCAZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI ALLA CONVIVENZA SOCIALE”

giovedì 13 aprile – ore 18.00-19.30

Il tema di questo incontro è: “L’educazione delle nuove generazioni alla convivenza sociale”. Il paragrafo 220 dell’“Evangeli Gaudium” ci ricorda: In ogni nazione, gli abitanti sviluppano la dimensione sociale della loro vita configurandosi come cittadini responsabili in seno ad un popolo, non come massa trascinata dalle forze dominanti. Ricordiamo che «l’essere fedele cittadino è una virtù e la partecipazione alla vita politica è un’obbligazione morale». Ma diventare un popolo è qualcosa di più, e richiede un costante processo nel quale ogni nuova generazione si vede coinvolta. E’ un lavoro lento e arduo che esige di volersi integrare e di imparare a farlo fino a sviluppare una cultura dell’incontro in una pluriforme armonia.

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“LE RELIGIONI PER LA FRATERNITÀ UNIVERSALE”

giovedì 11 maggio – ore 18.00-19.30

Il tema di questo incontro è: “Le religioni per la fraternità universale”.

Relazione di Raffaella Carenza. Nel contesto della pandemia che abbiamo vissuto
in questi anni, che ha messo in luce non solo i problemi della salute dei popoli,
dell’ecologia integrale, ossia dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento, della
distruzione della biodiversità, delle migrazioni ingenti di animali e di persone, ma anche i
problemi connessi ad una cultura consumistica e dello scarto, delle ineguaglianze, delle
ingiustizie, della fame, del deficit della politica, dello scisma tra singolo e comunità, papa
Francesco promulga l’enciclica Fratelli tutti, firmandola ad Assisi il 3 ottobre 2020, ai
piedi della tomba del Santo dell’amore fraterno, della semplicità e della gioia.

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“PIETÀ POPOLARE E FORMAZIONE  LITURGICA  DEL POPOLO DI DIO”

mercoledì 14 giugno – ore 18.00-19.30

Il tema di questo incontro è: “Pietà popolare e formazione liturgica del popolo di Dio”.

Relazione di Raffaella Carenza. Nella relazione che presento questa sera, affronto il tema della “Pietà popolare”. Papa Francesco, in un incontro di alcuni anni fa con la diocesi di Roma, affermò che la “pietà del popolo di Dio” è “il sistema immunitario della Chiesa”.

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